DIDATTICA, DIVERTIMENTO E CALCIO Intervista all’allenatore Maurizio Raffaele

A cura di Riccardo Gramazio_Ricky Rage

Noi di MDN non smetteremo mai di ospitare e di supportare chiunque abbia da dire o da raccontare. Musica e letteratura, fondamentalmente, i nostri mondi, ma di fronte a situazioni come questa non restiamo assolutamente fermi. Oggi infatti, udite udite, un allenatore di calcio del milanese, categoria pulcini, Maurizio Raffaele, che ho avuto il piacere di conoscere. E dove, secondo voi? Ovviamente su un rettangolo di gioco… (e sì, oltre alla musica e alla scrittura ho anche questa grande passione). Tra le varie cose, tra sedute di allenamento e partite, questo ragazzo ha voluto pubblicare Il Calcio Diario – I Segreti Del Mio Calcio, un prodotto innovativo, ben amalgamato e di grande potere didattico. Un testo dedicato ai piccoli sportivi, ma non soltanto. Figlia di tanti studi, di tanta esperienza e di tanto entusiasmo, l’opera è davvero piacevole e ricca di stimolanti spunti. Parola allora a questo speciale allenatore/autore, che senza dubbio saprà attirare la vostra attenzione…

Eccoci, mister! Prima di presentare libro e progetto, andiamo di presentazioni. Abbiamo avuto modo di conoscerci e so che ci sarebbero tante cose da dire. In poche righe però, chi sei e che cosa fai?

Ciao, Riccardo. Innanzitutto grazie per l’opportunità e per l’intervista. Sono Maurizio Raffaele, 43 anni compiuti a febbraio, laureato in Scienze Motorie nel 2023 con Tesi sul gioco del Calcio e Tecnologie applicate. Sono anche Allenatore qualificato FIGC, con patente UEFA C. DA 15 anni mi occupo di coaching, la mia passione più grande: dare!

Il Calcio Diario – I Segreti del Mio Calcio è un’opera piacevolissima e originale, concepita per i piccoli campioni dei pulcini e degli esordienti, ma che in realtà presenta diversi elementi utili anche ai più grandi. Come è nato questo lavoro?

Essendo da molto tempo all’interno del sistema sportivo e calcistico, conosco le esigenze dei nostri ragazzi, correlati alla società odierna. Lo studio degli ultimi anni mi ha formato per comprendere i punti di forza e le aree di miglioramento del sistema sport e del gioco del calcio. Oggi la neuroscienza insegna che pensiero e movimento sono fusi nell’azione in un interazione sistemica ciclica. L’opera editoriale ha il fine di migliorare il pensiero del giovane calciatore affinché ne tragga vantaggio il movimento stesso.

Io ho apprezzato molto, come ben sai, ma provo a fingere di non sapere nulla a riguardo. Cosa può trovare dentro il bambino/il lettore?

Penso che ogni bambino che legga il Calcio Diario, possa trovare nuove motivazioni di apprendimento e tanta passione. Ma non solo, lo strumento è ricco di informazioni a livello sia didattico che culturale, ma anche ludico. Grazie all’assenza di risposte nelle tante domande inserite nelle pagine di allenamento e nei quiz di tecnica e tattica individuale, si induce inoltre il confronto sistemico con compagni, mister e famiglia.

L’opera editoriale è di proprietà della SDM PROJECT. Di che realtà stiamo parlando?

Sì, esattamente. Trattasi di una start up innovativa registrata nella sezione speciale del registro imprese, ma anche di una Casa Editrice per fini didattici sportivi. Sviluppiamo libri e telecamere innovative per lo sport, collegate all’intelligenza artificiale e alla tecnologia VR. Il nostro brand sta ell’acronimo SDM, ovvero Sport Digital Movement.

Come spiegato, il giocatore può interagire, compilando schede e appuntando il proprio percorso annuale. Non mancano tuttavia le informazioni importanti, pagine dedicate ai grandi campioni o nozioni utili sull’alimentazione e sulla salute. A livello didattico non ci sono in giro opere così curate e indirizzate. Ecco, come sei riuscito a raccogliere in un un unico volume tutto quanto?

Come accennavo sopra, solo lo studio e la passione nel dare possono, per me, portare alla creazione di opere ingegnose a fine didattico e culturale. Senza l’Università e senza il corso federale da Allenatore, credo non avrei avuto l’inspirazione.

Se dico calcio, tu cosa rispondi?

‘Chi sa solo di calcio, non sa nulla di calcio!’ (cit. Mourinho). É un gioco bellissimo, il mio preferito, ma è un gioco complesso fatto da individui che si associano e competono contro altre associazioni di individui. Mai semplice! Ma non solo, per me il calcio è arte sportiva, è un fenomeno sociale antichissimo con radici non a tutti note. Pensa che la prima forma di gioco associabile al nostro calcio, nasce in Cina nel 9° secolo avanti Cristo. Incredibile!

Domanda difficile: quali sono gli aspetti più difficili per un allenatore alle prese con dei bambini di nove o dieci anni?

Hai ragione, risposta non semplice. Purtroppo la società odierna è scarsa di informazioni e di linee guida efficaci ed efficienti in nome del Dio Denaro. La scuola purtroppo non è un sistema efficace, a meno che non fai quella privata, poco accessibile alla maggioranza. Un problema importante sono proprio le famiglie, genitori che pensano di sapere di calcio e che credono che il calcio degli adulti debba essere replicato in quello dei bambini. Sai, Riccardo, come a scuola, anche nel calcio c’è un percorso di formazione didattica da fare, un percorso che dura 12 anni, tra i Primi Calci e gli Juniores, dove ogni anno vi sono programmi diversi che si basano in primis sullo stato evolutivo e neuro motorio dell’atleta.

E del sistema calcio, invece, cosa mi dici?

Siamo messi male purtroppo. Ma è tutto correlato. Oggi il fenomeno sportivo sociale calcio è anche un fenomeno economico. In Europa e in molti altri Paesi esteri internazionali hanno una cultura migliore, hanno cambiato le loro metodologie prima di noi. Quando noi pensavamo di essere all’apice ci siamo gongolati di felicità. In quel momento è iniziato il nostro declino.

Qual è il tuo rapporto con la musica e con l’arte in generale?

Amo l’arte in ogni sua forma e così anche la Musica. Penso che senza musica le nostre orecchie e i nostri sensi godrebbero troppo poco, così come la nostra vista senza l’arte.

Da mister, allenamenti e campo a parte, cosa consigli ai tuoi bambini?

Consiglio di sognare sempre, di credere in sé stessi, di osare con coraggio perché la vita è bellissima solo se la vivi per godertela. E poi di studiare, perché senza informazioni non si diventa grandi uomini.

Come sta andando la stagione, secondo te?

La nostra stagione calcistica, quella dei miei Pulcini 2013 in FCD Rhodense, sta andando piuttosto bene. Ho un bel gruppo, forte tecnicamente, ma con alto potenziale di crescita. Come ti dicevo prima, il calcio è complesso e se si vuole giocarlo al massimo è necessario apprendere tutti gli strumenti per arrivare un giorno a giocarlo ad alto livello. Il mio obbiettivo principale è farli divertire in un ambiente sano e positivo, emozionarli e allo stesso tempo insegnare l’arte del gioco, l’utilizzo di entrambi i piedi ( il tatto), l’utilizzo della vista per giocare a testa alta, e di migliorare il loro pensiero (mentalità/motivazione), creando una sinergia costante. Io il loro leader, loro i miei eroi!

Saluta i nostri lettori, allegando i tuoi link e la mail per poter acquistare Il Calcio Diario?

Grazie, Riccardo. IL CALCIO DIARIO – I SEGERTI DEL MIO CALCIO è acquistabile nelle due differenti versioni didattiche PULCINI ed ESORDIENTI.

Al momento, in attesa dell’uscita del nostro e-commerce on line, il libro è acquistabile tramite richiesta per email al seguente indirizzo:

sdm.srl@sportdigitalmovement.com

Abbiamo anche una landing page, che a breve si trasformerà nel nostro sito web: www.sportdigitalovement.com

Ti ringrazio ancora per l’opportunità.