Il caso Spotlight – Recensione apatica

(SPOILER SI, IO SPOILERO SEMPRE)

TITOLO: Il caso Spotlight ovvero tutti gli uomini del presidente prete pedofilo

Regia di Tom McCarty 

Sceneggiatura di Tom McCarty e Josh Singer

TRAMA: Mark Ruffalo , Reacheal McAdams e Micheal Keaton sono dei giornalisti del The Boston Globe che portano avanti un’inchiesta su un caso di pedofilia che coinvolge l’arcidiocesi di Boston. Scoprono qualcosa, poi qualcosa in più, poi ancora qualcosina in più e poi finisce il film.

FOTOGRAFIA: Basilare

SCENEGGIATURA: Vuoi creare un film piatto, inutile e pretestuoso sfruttando un caso sensazionalistico? Bene, hai già vinto un oscar! 

COMMENTO: Sembra che nessuno degli attori abbia voglia di recitare a parte Mark Ruffalo, che ogni tanto sembra voglia prendere a testate il resto del cast al grido di “Siamo pagati per recitare cazzo, anche se il film fa cagare!”:
Uno degli oscar più immeritati di sempre per la brutta copia di “Tutti gli uomini del presidente” di Alan J Pakula, che per inciso l’oscar al miglior film invece non lo vinse.

VOTO: 5 —