Le tre del mattino di Gianrico Carofiglio

Gli audio libri non sono il mio modo abituale di conoscere i libri, ma una volta scoperti ho dato spazio a nuovi autori (solo perché compresi nell’abbonamento). Un ragazzo diciottenne, Antonio, si trova a passare due giorni a Marsiglia con il padre cinquantenne; i loro rapporti sono sempre stati conflittuali perché Antonio non riesce a perdonare al padre la separazione dalla madre imputando  solo a lui la colpa. In questo viaggio scopre un padre diverso, allegro, amante del jazz e pure un bravo pianista. I loro rapporti si distendono e riescono ad aprirsi, lasciandosi andare anche a confidenze intime. Il fatto che pochi mesi dopo il padre muoia, rende questi giorni molto importanti. Conoscevo lo scrittore per i libri investigativi, (L’avvocato Gualtieri è il suo personaggio più amato) ma riesce molto bene anche in altri ambiti.

Antonio è un liceale solitario e risentito, suo padre un matematico dal passato brillante; i rapporti fra i due non sono mai stati facili. Un pomeriggio di giugno dei primi anni Ottanta atterrano a Marsiglia, dove una serie di circostanze inattese li costringerà a trascorrere insieme due giorni e due notti senza sonno. È così che il ragazzo e l’uomo si conoscono davvero, per la prima volta; si specchiano l’uno nell’altro e si misurano con la figura della madre ed ex moglie, donna bellissima ed elusiva. La loro sarà una corsa turbinosa, a tratti allucinata a tratti allegra, fra quartieri malfamati, spettacolari paesaggi di mare, luoghi nascosti e popolati da creature notturne. Un viaggio avventuroso e struggente sull’orizzonte della vita