Un pezzo rock forte, deciso e introspettivo, figlio di una collaborazione tra cantautori. Una strofa a testa e ritornelli in coro. Tre stili diversi, ma ben amalgamati. Spesso, per starci dentro, per non soccombere alla rigidità del quotidiano, siamo obbligati a portare una maschera. Malinconia e amarezza, allora, ma chitarre che sembrano pugni feroci. Tristi, ma ancora vivi…
Amo questa canzone, e non solo perché chiamato in causa.