MEDICINE HEAD

Articolo di Emilio Aurilia

Pressoché sconosciuti al grande pubblico, ma meritevoli di menzione in questa nostra carrellata, nascono in Inghilterra a metà degli anni sessanta come duo guidato da John Fiddler (chitarra, piano, percussioni e voce) e autore di quasi l’intero materiale prodotto, più Peter Hope-Evans (armonica e strumenti minori). Per intercessione del dj John Peel a cui Fiddler inviò un nastro, riusciranno nel 1970 a pubblicare il loro primo album “New Bottle, Old Medicine”, da cui viene estratto il singolo “His Guiding Hand” e, quello di maggior successo “Picture In The Sky”.

Nel 1973 riscossero ancora un discreto successo con “One And One Is One”, a dimostrazione di come il gruppo si sia espresso al meglio sui singoli.

Nonostante un inizio tutto sommato confortante grazie al loro sound molto orientato verso il r&b, non hanno avuto sempre vita facile, operando molti cambi di formazione sia numericamente che nominalmente (si registra fra l’altro l’andirivieni di Hope-Evans), ai quali ha collaborato come bassista e produttore, l’ex Yardbirds Keith Relf, terminando l’avventura nel 1975 per poi riprendere come duo l’anno successivo, ma chiudendo definitivamente nel 1977 dopo la pubblicazione dell’album “Two Man Band”.