Tecnocrazia

Tolleranza zedda, quello che Heriberto non disse.

Lo spin è partito, non si torna indietro.

Nulla importa se chi ha inventato il calcio rimane fermo nella sua tradizione.

La tecnologia vuole imporsi, vuole decidere, vuole governare.

Vuole la perfezione.

Non si accetta l’errore, nessuno deve sbagliare, a poco importa se poi sbaglia la tecnologia.

Quell’errore si dice minimo, siamo vicini alla perfezione.

Verso Agognati Respiri di divina aspirazione.

La cultura sportiva non è importante, non è utile crescere come popolo di sport, è necessario urlare contro calciatori, allenatori, presidenti, meglio se avversari.

La macchina ci impedirà di discutere dell’arbitro, ora c’è il robot esemplare, ineguagliabile e talvolta inguardabile.

In tanti potranno scatenarsi sul grande fratello, nei 5 minuti d’odio di fronte allo schermo televisivo, come nella realtà distopica orwelliana.

Rimane una domanda, perché se lo sport calcio deve essere perfetto non si dotando anche i campionati minori, giovanili, dilettanti, serie C, e serie B di quest’occhio meraviglioso?

Non vorrete lasciarli orfani come la medioevale Champions League?

(Heriberto Herrera)