MDN

L. Atletico Madrid – Juventus 2-1

 

Articolo di Alessandro Magno

 

La Juventus domina l’Atletico di Madird ma perde. Se si volesse ironizzare si potrebbe dire in sintesi: ”finalmente qualcosa è cambiato rispetto a prima adesso si gioca bene e si perde”. Aldilà dell’ironia la Juve ha offerto davvero un buon calcio. La strada che si sta tracciando è quella giusta. Si voleva una squadra propositiva che giocasse costantemente nella metà campo avversaria, una squadra che sa bene cosa vuole e cosa fare e questo in parecchi momenti si è visto. Ovvio ci sono ancora diversi giocatori non in forma. Ci sono meccanismi da collaudare. Ci sono giocatori che forse subiscono l’ansia di non sapere se restare o meno pero’ davvero la squadra questa sera ha fatto un buon test. Non si può pretendere che tutto vada per il meglio già ad Agosto dopo 5 anni passati con un mister che aveva altri credo e altre caratteristiche. Inoltre credo che per natura le squadre come quella che ha in mente Sarri patiscano le squadre come quelle di Simeone tutte difesa e contropiede. Inoltre, e concludo questa premessa,quelli dell’Atletico, a mezz’ora dalla fine, si sono messi a legnare come fabbri, evidentemente l’eliminazione subita in champions in rimonta bruciava ancora, tuttavia non credo che in una partita ufficiale possano godere di un così grande trattamento di favore da parte dell’arbitro che questa sera proprio non aveva voglia di tirare fuori i cartellini.

E veniamo alla partita e ai singoli. Senza dare voti che non mi pare il caso per un amichevole. Szczesny ha subito entrambi i gol, sul secondo ha qualche responsabilità in quanto è uscito ma non è riuscito ad arrivare sul pallone. Alex Sanrdro ha salvato un gol sulla linea ma non ha mai spinto, tuttavia è stato ordinato. De Siglio in difficoltà ma c’è da dire che ha dovuto giocare da solo contro due in quanto Douglas Costa non tornava mai. Chiello nella norma, De Ligt purtroppo si fa scappare due volte Joao Felix che ha un altro passo, tuttavia gioca in crescendo e nel secondo tempo gioca davvero bene. Pjanic bene da playmaker per una mezzora sola, poi s’è spento un poco, mentre è andato alla grandissima Rabiot che per me è stato il migliore in campo con Douglas Costa, che se solo tornasse almeno 2 volte su 10 sarebbe eccellente. Non bene Khedira nell’economia della squadra anche se ha fatto un gran gol. Lui ha senso di posizionamento e inserimenti nel dna ma anche lui non si è mai preoccupato della fase difensiva e infatti quando ci partivano in contropiede spesso erano in superiorità numerica. Ci vuole più equilibrio del centrocampo e dell’attacco. Male Higuain molto statico e abulico anche se prima di uscire ha sfiorato il gol con un bel tiro. Abbastanza inutile Ronaldo che ha toccato molti palloni ma s’è perso in giochetti ed è stato poco incisivo.

Nel secondo tempo sono entrati un poco tutti, il copione non è cambiato, la Juve ha fatto la partita, Rabiot ha preso un gran palo dalla distanza e l’Atletico ha giocato solo di rimessa senza tuttavia esser quasi mai pericoloso se non su un azione in cui Buffon ha dovuto chiudere uno contro uno. Non male Danilo a sinistra. Bene Cuadrado terzino che mi è piaciuto. Una specie di Cancelo cioè molto attivo avanti e con qualche lacuna dietro. Alla fine molti cambi fanno si che si perdessero un poco le posizioni. Tuttavia bene la coppia Bonucci De Ligt. Anche Demiral che si è scornato con Diego Costa diciamo non proprio l’ultima arrivato. Bene Emre Can, mentre Bentancur mi è sembrato indietro di condizione. Matuidi in questo gioco tutto di un tocco e due tocchi sembra un pesce fuor d’acqua anche se l’impegno non è mancato. Ancora un poco fuori condizione Mandzukic e Dybala con il secondo leggermente meglio. Anche se da lui mi aspettavo mangiasse l’erba. Bernardeschi in fine tanta corsa e poca finalizzazione come al solito. Diciamo che dovrebbe imparare a ragionare di più perchè fa spesso la scelta sbagliata.

Alla fine è stato un ottimo test contro una squadra forte e quadrata che poche settimane fa ha segnato ben 7 gol al Real Madrid. La Juve esce sconfitta di misura ma per quel che si è visto ha dominato e pure il pari sarebbe stato un poco stretto. Certo bisognerà in primis esser più concreti sotto porta perchè con 27 tiri verso la porta di cui 11 nello specchio almeno 2 o 3 gol devono uscire e poi bisogna esser più ordinati nella fase difensiva e pronti a rinculare in fretta per non farsi prendere in contropiede. Tuttavia se la volontà era quella di avere una squadra votata all’attacco che batta le avversarie segnando un gol in più e non subendone uno di meno, la strada non può esser che questa.

Leave a Reply

Area Riservata