Articolo di Ben Croce
Riparte con una vittoria il girone di ritorno del campionato di terza categoria girone B di MDNSPORT, su quello che è a tutti gli effetti uno dei campi più ostici del girone. Mister Raccuglia non ha molti effettivi e si va alla partita solo in 17 su una rosa di 25. In campo vanno Fara Ferro Bonocore Camele Maitan Ricci Marian Croce Costarelli Stroppiana Pedone. I nostri avversari schierano invece una squadra con molti giovani fra il 2001 e il 2004 e due senatori il Capitano numero 10 e il numero 8 entrambi del 92.
Primo tempo:
Pronti via è il San Luigi che prova a spingere sull’acceleratore per sbloccare la partita. Mdn è contratta, complice qualche giocatore non proprio a suo agio nel ruolo nei primi minuti, e la pressione avversaria che si fa costante. Nonostante i primi minuti vedano un MDN in attesa e un San Luigi in pressione, le parate di Fara sono sporadiche e sembra che MDN possa esser veramente pericolosa con le fiammate in contropiede. Verso il ventesimo la partita si accende. Prima il San Luigi va vicino al vantaggio con una gran botta da fuori che Simone Fara para ma respinge avanti. Il loro 9 spedisce in curva il tap in vincente. Subito dopo, in un’azione simile, lo stesso va a segno, ma in evidente posizione di fuorigioco: l’arbitro annulla. Nel frattempo Costarelli, che non doveva prendere parte alla partita, si accende e un paio di volte semina il panico in slalom fra gli avversari. Non c’è modo di fermarlo se non con le cattive e al 24mo viene steso all’incirca sui 30 metri. Punizione di prima che Croce sembra voler tirare in porta. Non è la sua distanza ma in settimana hanno fatto varie prove con Stroppiana. Croce prende la rincorsa e spedisce un missile dritto per dritto che il portiere prova a parare ma che non fa nemmeno in tempo a toccare. E’ il vantaggio di MDNSPORT, anche un poco a sorpresa. Il San Luigi accusa il colpo. Più volte Stroppiana Costarelli e Pedone, che ingaggia un duello rusticano col suo marcatore, hanno la palla per il 2-0. Il San Luigi è alle corde e non ha una reazione. Croce con uno assist a scavetto mette in porta Pedone che scavalca il portiere in uscita con un pallonetto, l’arbitro fischia un fuorigoco assolutamente inesistente. Ma i nostri non demordono e premono sull’acceleratore, il San Luigi è rimasto frastornato dal vantaggio e i nostri provano a chiuderla. Croce dalla distanza, su azione dalla stessa mattonella della punizione, scaglia un altra sassata questa volta il portiere si supera e manda la palla alta sulla traversa. Poco dopo è Costarelli che si invola e trova Pedone che si libera del suo marcatore con una piroetta e scaglia in porta, il portiere si supera e respinge, ma arriva Stroppiana di testa, per il più facile dei gol, ed è un meritato 2-0. Mancano pochi minuti alla fine, c’è tempo ancora per il terzo gol. Nuovamente Croce su punizione dalla trequarti mette un bel cross teso su cui Marian si fionda con bello stacco e bella torsione, palla all’incrocio e 3-0. Il San Luigi è alle corde si trova sotto 3-0 e non si è nemmeno accorto di come è successo. Il primo tempo si chiude con un entrataccia su Costarelli che lo mette fuori dai giochi. Fuori Costi dentro Tanou.
Secondo tempo:
Mdnsport forte del 3-0 entra in campo per amministrare il vantaggio e prova a tenere i ritmi bassi. Il San Luigi riparte a razzo come nel primo tempo cercando un gol che riaprirebbe la partita. Si gioca nella metà campo nostra ma senza correre particolari pericoli. Al 20mo un tiro dalla distanza ben scoccato da un nostro avversario non coglie impreparato Fara che va a deviare in tuffo plastico, il pallone che si stampa sulla traversa e ritorna in campo. Lo scampato pericolo nostro, però ridesta ancora di più il San Luigi, che adesso lotta all’arma bianca su ogni pallone. I nostri tengono bene e ripartono meglio, ma l’arbitro che veramente non ha azzeccato un fuorigioco che è uno, ferma diverse nostre opportunità con chiamate di offside alquanto surreali. Entra Piacenza e poi Keita per dare una mano a tenere il risultato. La frustrazione del San Luigi per non riuscire a esser pericolosi fa aumentare la loro rabbia. La partita diventa cattiva. Si apre una caccia all’uomo contro Stroppiana e Croce rei di essere bravi, che vengono colpiti da calci spesso a gioco fermo nell’intento di provocarli. Anche dalla panchina avversaria Croce viene insultato e risponde a tono, risponde anche la panchina di MDN con Croce dirigente che minaccia tutti. Ammonizione per lui e per mister Raccuglia per proteste. Ammonizioni per tutti come se non ci fosse un domani. Entrano Giacone e Castelli. Persino Castelli appena entrato viene scaraventato a terra e calpestato su un ginocchio si accende un parapiglia e viene ammonito anche Caste. Si cerca di finire la partita sani e soprattutto non espulsi. Pericoli non ce ne sono. Dagli spalti si fanno sentire più i nostri tifosi che i loro. Alla fine l’arbitro fischia tre volte e si va sotto la doccia fortunatamente senza parapiglia. Il mister loro Bottiero si scusa con la nostra panchina per il comportamento avuto da alcuni dei loro, scuse che vengono accettate e ricambiate e con i complimenti al nostro capitano che vengono fatti anche dall’arbitro oltre che da Bottiero stesso. Finisce in modo tranquillo una battaglia che sul campo è stata dura. Negli spogliatoi, mentre sotto le docce e sulle panche si festeggia e ci si riprende dalle fatiche, arriva la bella notizia del 2-0 del Reba Sempione su Promosport, nostra diretta avversaria. Recuperiamo una posizione in classifica agganciando Promosport e Stroppiana si gode per una giornata la vetta della classifica marcatori in solitaria con 18 gol in 13 partite. Domenica ci aspetta un’ altra battaglia con Resistenza Granata in casa .
