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Dal rap all’afrobeat, tutta la musica afrodiscendente protagonista di Afrobrix Festival

 

15 cortometraggi15 stand11 musicisti8 relatori4 film1 prima visione italiana, questi in numeri della seconda edizione di Afrobrix, il primo festival italiano dedicato all’afro discendenza dall’8 al 12 settembre a Brescia.

L’idea di Afrobrix è quella di valorizzare attraverso le forme espressive quale il cinema, la musica e la cultura tutte le realtà afrodiscendenti e afroeuropee partendo dal contesto socio-culturale in cui queste vivono. Da un lato valorizzare la multiculturalità, intesa come pluri appartenenza culturale e identitaria, dall’altro promuovere l’inclusione e l’interazione tra le comunità 2G e la cittadinanza bresciana.

Negli oltre 3000 MQ del Centro Comboni il programma dell’evento sarà suddiviso in cinque macro areetalksexpoarte e uno spazio speciale per la musica.

 

Il programma musica:

 

Venerdì 10 settembre spazio al rap con i concerti di West Coast Killa, formazione Hip-Hop bresciana fondata nel 2019 e composta dagli MC iIzla originario della Guinea e Asso originario del Senegal.

Don Killa, nome d’arte del rapper originario del Camerun Ekobo Jean Claude, in Italia dal 2020. Il suo primo album targato 2020 s’intitola POR$H€RI€, dove oltre alle liriche ha curato anche tutta la produzione delle tracce.

Komsidedrilla, rapper emergente di origini italo-ghanesi. La sua musica si ispira ai modelli UK, dove ha trascorso due anni della sua vita, ma, non mancano anche riferimenti all’italiano e al dialetto bresciano in particolare.

Prince Sharif, MC bresciano classe ‘92 ha maturato la sua esperienza con la formazione Freshvibes. Ora, da solista, ha pubblicato vari freestyle e l’ultimo singolo e videoclip “Mai arreso” con la produzione di 808K ANTARES.

Blackknote, all’anagrafe Marco Kikonde, nasce a Padova nel 1995 da genitori di origine congolese. Collabora con numerosi BIG della scena Hip-Hop nazionale e il suo ultimo singolo s’intitola “Interracial Love”.

Adriana, già nella storica crew Culture Shock propone una miscela personale di soul, rap e funk arricchita da contenuti che scaturiscono dall’incontro della cultura italiana e quella della Guinea Bissau. Il suo ultimo lavoro è il singolo “Makumba”.

Tommy Kuti, il rapper afro italiano più conosciuto in Italia. Di origini nigeriane, laureato a Cambridge in comunicazione, nel 2016 ha collaborato con Fabri Fibra per il brano Su le mani e nel 2018 pubblica con Universal, Italiano vero. L’ultimo singolo è “Grattacieli”.

DJ FrescoLion, nome d’arte di Nzia Lionel è un musicista di origini camerunensi. La musica che non manca mai dalla sua selecta è la house, l’afrobeat, afrotrap, afrohouse, dancehall e molto altro ancora.

 

Sabato 11 settembre sarà la volta della cantautrice italo-nigeriana Anna Bassy, che nella sua musica coniuga radici soul e venature pop, richiamando a tratti il folk ed esplorando le sue origini africane. Il suo ultimo singolo è “Wind, Rain”.

Chris Obehi, nome d’arte di Christopher Goddey, nasce in Nigeria nel 1998. La sua proposta artistica punta dritta all’afrobeat, con bassi esplosivi e chitarre soliste. Il suo ultimo album omonimo è stato pubblicato lo scorso anno.

Lokito! è un quartetto che ripercorre la storia della rumba congolese. La tradizionale kumba si arricchisce di suoni caraibici e delle terre del Centro America, diventando una miscela esplosiva tutta da ballare a base di basso, percussioni, batteria e voce.

Completano la manifestazione stand di arte, artigianato, imprenditoria locale, proiezioni di film e documentari, moda, libri, talk, performance di ballo, spettacoli teatrali, una mostra fotografica e stand gastronomici con il meglio della cucina italiana e africana. L’evento è organizzato dai Missionari Comboniani in collaborazione con Associazione Centro Migranti – Diocesi di Brescia, AMM – Archivio delle Memorie Migranti, Associazione MISO, Collettivo UNO e altre associazioni, con il patrocinio e collaborazione del Comune di Brescia. Con il sostegno di Fondazione Museke, Fondazione della Comunità bresciana, ACEC Brescia e Associazione Centro Migranti.

 

 

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