MDN

Delitti senza fissa dimora – Antonio Falco

 

 

A cura di Carla Murialdo

Per motivi che non sto a spiegare, mi sono ritrovata con più disponibilità per leggere e mi sto dedicando alla lettura di tutti quei libri che, per questione di tempo, ho sempre rimandato. A Torino vengono uccisi e sfigurati dei senzatetto; subito la cosa viene presa un po’ alla leggera, ma al quarto omicidio viene chiamata la squadra “T,” costituita proprio per fronteggiare questo tipo di emergenze.

Il ritmo della narrazione è molto incalzante sia per il numero delle vittime che la rapidità con cui accadono i fatti. È il terzo libro della serie con la squadra “T” e quindi ci si affeziona ai personaggi alle loro vicende personali e sentimentali. Lo scrittore ci porta a conoscere Torino attraverso i suoi monumenti e ci fa fare un tour esoterico tra le varie credenze di magia nera e bianca. Un autore che seguo da tempo e, come il vino buono, migliora.

 

 

Mentre in Italia imperversa la seconda ondata del coronavirus, un altro tipo di killer miete vittime innocenti tra le vie del centro storico di Torino: diversi barboni vengono mutilati e uccisi, per poi essere abbandonati nei luoghi più caratteristici del capoluogo piemontese.

Un team di poliziotti, denominato Squadra T, sarà chiamato a supportare le inconcludenti indagini della Mobile, ma anche per loro saranno molte le difficoltà da superare.

Qualche mese prima, un imprenditore quasi in fallimento sfiora, in un campo di prostitute fuori città, un importante politico in forte ascesa e lo ricatta per estorcergli denaro, altrimenti svelerà al mondo la sua passione per il sesso mercenario. L’uomo si arrende al suo ricattatore. Poco dopo, tuttavia, l’imprenditore scompare: un suicidio apparente, ma senza cadavere.

Le due vicende, poco distanti nel tempo, troveranno una convergenza temporale – e non solo – nelle indagini dei poliziotti, portando il lettore a vivere le serrate fasi dell’inchiesta e a scoprire i segreti della Torino più antica e misteriosa.

 

Leave a Reply

Area Riservata