“Il fiore di Farahnaz” il libro di Yaprak Oz, premiato nel 2019 come miglior giallo turco dell’anno
“Qualcuno si ricorda questa mantella?” dissi con un dolce sorriso.
“Sì” mormorò triste Betty. “È la mantella di Figen.”
“Diciamo di sì, ma mia cara Betty non è proprio quella di Figen, bensì una copia. Quella originale la indossava quando è morta. In suo ricordo ho cercato di rifarla, perché per me ha un significato particolare. Mi sono sforzata di riprodurla in maniera esatta, solo che quella di Figen era di stoffa a spina di pesce grigia, questa è di tweed grigio perché non ho trovato un tessuto identico.” Mi tolsi la mantella e la sistemai con cura su una sedia. Poi guardai con un sorriso Ziya, Selçuk, Zafer, Betty e Gül, che non sembravano aver capito come mai avessi cucito una mantella identica a quella di Figen e gliela stessi mostrando “. “Ora vi racconterò una storia che riguarda la nostra amica. Vi chiedo di ascoltarmi molto attentamente. Sono certa che alla fine potrete far sentire almeno un po’ di serenità alla povera anima di Figen, che ha detto addio alla vita in una maniera orribile. Sono convinta che dobbiamo farlo in quanto suoi amici, le persone più vicine a lei. Allora cominciamo.”
“Il fiore di Farahnaz” è in distribuzione da Novembre 2023, edito da Edizioni le Assassine della collana “Oltre confine”, tradotto da Nicola Verderame.
Siamo negli anni ’70 e la Turchia è scossa da profonde difficoltà economiche e sociali, tuttavia nella cittadina di Kilic, la vita scorre tranquilla, in una comunità unita e gioviale. Qui ogni nucleo familiare conosce l’altro, e le serate si trascorrono tra cene e balli. Un evento tragico sconvolgerà la tranquillità cittadina, l’omicidio di una giovane donna, attribuito superficialmente al pazzo del paese. Sarà Yildiz Alatan, poliedrica sarta del quartiere, e amante del giallo, a svelare gli intricati misteri dietro la figura di quella mano armata rimasta nell’ombra. Il personaggio di Yildiz darà piena voce alle donne del quartiere. Ognuna di esse racconterà vicende appassionanti: l’angoscia di un figlio che non arriva, la gioia di uno che sta arrivando, la tristezza di una madre che accompagna sua figlia non vedente nel verde dei boschi, fino alla rabbia di una donna che si è sempre sentita non voluta. “Voci di donne” diverse, che nel profondo si ricollegano ad una voglia incessante di essere delle buone madri, ma di essere soprattutto delle figlie. Un giallo appassionante, che viene d’oltre oceano, capace non solo di raccontare il vero volto del male, ma di indagarne da vicino le profonde motivazioni di chi sceglie di macchiarsi di sangue per giungere alle vette più alte. Un testo premiato nel 2019, come miglior romanzo giallo dell’anno, capace di raccontare di omicidi efferati con ritmi e fattezze sensazionali. Un giallo, quello di Yaprak Oz, capace di offrire una fotografia precisa di una cittadina turca prima del colpo di Stato del 1980.
Info biografiche: YAPRAK ÖZ è nata nel 1973. Ha frequentato il Collegio TED di Zonguldak Koleji e la facoltà di Cultura e Letteratura Americana presso l’Università di Istanbul. Ha pubblicato poesie, racconti e saggi su numerose riviste e antologie in Turchia e all’estero. Le sue poesie sono state tradotte in numerose lingue, tra cui inglese, greco e svedese. Fa parte dell’Unione degli Scrittori di Poliziesco di Turchia e del PEN International. Ha pubblicato cinque raccolte di poesia e otto romanzi, quattro dei quali hanno per protagonista Yıldız Alatan.
Link di vendita online:
https://edizionileassassine.it/prodotto/il-fiore-di-farahnaz/
Dettagli prodotto:
Editore: Edizioni Le Assassine
Genere: Giallo
Collana: Oltreconfine
Lingua: Italiano
Copertina flessibile: 344p