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Recensione Charlie Jump di Carlo Amedeo Coletta

 

 

Titolo: Charlie Jump. Racconti dal passato

Autore: Carlo Amedeo Coletta

Recensione di Benedetto Croce

 

Ho letto Charlie Jump racconti dal passato ed è un libro che mi è piaciuto moltissimo. Va detto: gioco in casa; conosco l’autore di cui sono amico e ne ho stima, e ho seguito con passione le puntate di Charlie Jump alla radio su Radio Studio Blue.

Detto questo:
Principali differenze fra le puntate alla radio e il libro e perchè è da prendere il libro? Beh, va detto che in radio c’è la voce e la capacità narrativa di Carlo, che è sicuramente un dj in erba ma provetto. Ci sa fare, anzi penso che da dj abbia un grande futuro. Inutile dire che sa emozionare con la sua voce brillante e riesce a dare il giusto senso ad ogni passaggio, cosa che invece dal libro evidentemente non si può fare o comunque ogni lettore deve fare da se.

Ma allora perchè leggere il libro? Intanto nel libro si ha il tempo di non perdersi nessun dettaglio. Ci si può fermare, interrompere, rileggere e tornare indietro e poi riprendere. Evidentemente ascoltando Charlie alla radio questo non è possibile. Bisogna necessariamente stare al passo senza distrarsi. Consiglio perciò ai lettori del libro di mettersi il cellulare vicino e consultare spessso wikipedia, perchè in questo turbinio di ricordi che è Charlie Jump sicuramente vi imbatterete in qualcosa che non ricordavate o avevate rimosso o vorrete controllare di persona di cosa si tratta.

Charlie Jump è proprio questo, un frullato di ricordi e fatti accaduti nel corso degli anni. Un racconto senza una logica per scelta dell’autore. Questo viaggio così strambo e così altalenante, che alterna ricordi piacevoli a quelli meno positivi e porta il lettore a riscoprire fatti accaduti nel passato, saprà catturarvi e tenervi incollati al libro. Non c’è che dire che sia stata una brillante idea. Per l’ampiezza delle cose trattate, mi pare anche abbastanza evidente, che ci vorranno probabilmente altri Charlie Jump, forse 2 o 3 o anche di più.

Nel frattempo se vi va di viaggiare nel passato con il nostro eroe non vi resta che leggere questo libro leggero e piacevole. Magari in spiaggia come ho fatto io. E semmai poi riandare ad ascoltare le puntate alla radio. Io ho fatto il percorso inverso, prima radio e poi libro. Magari prima libro e poi radio si hanno delle sensazioni diverse dalle mie. A voi risolvere l’arcano. E comprate Charlie Jump spendeteli sti due soldi che ne spendete tanti in cazz…. diamine.

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